Filo per sigilli di piombo

Il filo per sigilli in piombo attraversano la storia e non solo

Il filo in piombo e i sigilli esistono dall'epoca dei romani. Fin da allora venivano utilizzati per sigillare, appunto, un qualcosa che nessun altro avrebbe dovuto toccare o scoprire se non il destinatario o forse nessuno perché il segreto doveva essere custodito all'infinito. Il filo per piombature è un rotolo da 280m che pesa 500gr. I due fori nei sigilli permettono di far passare il filo di piombo. Una volta che il filo attraversa il sigillo in piombo ed esce dall'altro foro, lo si schiaccia, e quindi si sigilla, con la pinza per piombatura o una tronchese specifica per piombi. Questo anche per rompere il sigillo. Ai giorni nostri i sigilli di piombo hanno varie funzioni. Da quella tradizionale e ornamentale, come a voler abbellire un qualcosa. Infatti non è raro trovare nelle sagre o presso dei rivenditori diretti di prodotti che producono alimenti in barattolini di vetro questo tipo di sigillo che non sostituisce il sigillo di garanzia classico che attesta l'integrità del prodotto, ma ha un puro scopo di abbellimento estetico. Come non è raro trovarlo attorno a delle pergamene o a delle confezioni in latta homemade o come sigilli doganali.