Sigilli di piombo

I sigilli in piombo attraversano la storia

I sigilli in piombo esistono dall'epoca dei romani. Fin da allora venivano utilizzati per sigillare, appunto, un qualcosa che nessun altro avrebbe dovuto toccare o scoprire se non il destinatario o forse nessuno perché il segreto doveva essere custodito all'infinito. Ai giorni nostri i sigilli di piombo hanno varie funzioni. Da quella tradizionale e ornamentale, come a voler abbellire un qualcosa. Infatti non è raro trovare nelle sagre o presso dei rivenditori diretti di prodotti che producono alimenti in barattolini di vetro questo tipo di sigillo che non sostituisce il sigillo di garanzia classico che attesta l'integrità del prodotto, ma ha un puro scopo di abbellimento estetico. Come non è raro trovarlo attorno a delle pergamene o a delle confezioni in latta homemade. In altri casi i sigilli di piombo hanno una funzione come sigilli doganali. I fori nei sigilli permettono di far passare il filo di piombo o lo spago classico. Una volta che il filo attraversa il sigillo in piombo ed esce dall'altro foro, lo si schiaccia, e quindi si sigilla, con la pinza per piombatura o una tronchese specifica per piombi. Questo anche per rompere il sigillo. I sigilli in piombo nell'ecommerce hanno un diametro di 11mm e di 14mm. Prodotto soggetto a un ordine minimo di pezzi.